News
Strumenti

Chef e pasticcieri protagonisti per due giorni nello showroom di Casolaro Hotellerie, presso il Cis di Nola, in occasione della prima Rassegna delle Giacche Bianche organizzata per avviare le celebrazioni dei 150 anni dell’azienda nata nel 1868. La storica azienda, leader nel settore delle forniture alberghiere ha voluto iniziare con un appuntamento non competitivo che facesse sentire tutti liberi di esprimere il proprio estro come in “una vera festa dedicata ai cuochi, alla loro creatività. Perché sono da sempre i nostri compagni di viaggio e gli interlocutori quotidiani – ha spiegato Paolo jr Casolaro, portavoce della famiglia che da sei generazioni porta avanti l’attività – e grazie a loro riusciamo a studiare nuove esigenze a cui dare risposta in un mercato che diventa sempre più esigente. E’ stato bello avvertire l’emozione e la voglia di esserci, al nostro fianco, in una giornata importante”.

La rassegna non competitiva è una formula che “abbiamo scelto di proposito per mettere in risalto una componente importante della nostra categoria, che è quella di fare squadra e la capacità di confrontarsi esprimendo la propria personalità, evitando la tensione della competizione. Una categoria che secondo me dovrebbe avere più tutele a fronte dei rischi a cui è sottoposta da un lavoro usurante” ha detto Ugo D’Orso, insignito del titolo Maestro di cucina, e regista del comitato tecnico-organizzativo dell’iniziativa, presieduto da Maria Vittoria Casolaro e composto dai cuochi Gaetano Zelante, Gennaro Coppola, Alfonso Lanza e Antimo Puca.

La rassegna non competitiva si è conclusa con un trionfo di colori, ingredienti che raccontano territori evocando la tradizione con un’essenza innovativa. Una sfilata di piatti utilizzati come tavolozza per creare quadri, contest che azzerano distanze tra mare ed entroterra; fantasie marine e trilogie adagiate su creme spennellate; la sinuosità della pasta, delizie della costiera amalfitana e forme dolci che ingannano l’occhio per svelarsi al palato; street food, cake design e una nota greca con la moussaka stilizzata. Così, a ruota libera, si è articolato il confronto tra i 121 cuochi e pasticcieri professionisti, studenti di istituti alberghieri e amanti della cucina. Ognuno di loro ha esposto e raccontato il suo piatto, anche con evidente emozione per una occasione tanto speciale che li ha visti celebrare la famiglia Casolaro, che da sei generazioni supporta il settoreHo.re.ca.

Tra i 66 professionisti provenienti da tutta la Campania, Puglia, Lazio, Calabria e Grecia, cuochi con una storia e un presente che li vede impegnati in ristoranti, hotel, ville e pasticcerie ben noti al pubblico, nonché in Vaticano al servizio di Papa Francesco. Ma anche giovanissimi già ben avviati e con evidente talento.

Alla seconda giornata dedicata agli appassionati di cucina, tanti i ragazzi delle scuole alberghiere della provincia di Napoli.

Cultura enogastronomica, tecnologia e ricerca al centro degli interventi realizzati durante i workshop dei tecnici, Le creuset, Mecnosud, Sodano, pastificio Leonessa, e Alpega. Quest’ultima, produttrice di fiori eduli e miniortaggi artistici, ha presentato una piantina di germogli di lenticchia bianca, contenuta in un vasetto di fibra di cocco, con una shelf life di 20 giorni, totalmente riciclabile e bio. Un’attività produttiva frutto di studio che ha portato alla distribuzione di miniature di ravanelli, carotine, finocchi, senza nanizzanti e anticrittogramici. Questa filosofia ha portato Alpega a intrecciare rapporti con il Cnr e con il Pascale (istituto di ricerca per la cura dei tumori) per studiare la giusta alimentazione per la prevenzione.

Ospite di eccezione, oltre che sponsor tecnico, il patron di Fasa, Baldassare Agnelli, arrivato a Nola dopo aver affrontato 800 km di viaggio per fare gli auguri per i centocinquanta anni di Casolaro da parte della sua azienda che ne vanta centodieci. “Ricordo ancora quando incontravo da noi in azienda il signor Vittorio Casolaro, io ero giovane – ha raccontato l’imprenditore che produce anche pentole d’oro per i cuochi più esigenti- e ricordo che ci diceva sempre di puntare sulla qualità, perché la qualità non ci avrebbe mai traditi.” Ai ragazzi Agnelli rivolge un invito a studiare per comprendere “non quale sia la padella migliore da utilizzare, ma quale padella serva e a cosa, in funzione della preparazione da realizzare”. Una sollecitazione a sfruttare un’opportunità è arrivata dal pastificio Leonessa, che tramite Casolaro ha invitato le scuole alberghiere a partecipare al Concorso di cucina calda “I primi delle festività”, indetto dal Miur e rivolto agli alunni delle classi terze degli istituti professionali alberghieri della Campania, teso a dare un’opportunità ai giovani di dimostrare la professionalità acquisita attraverso l’elaborazione di nuovi piatti che utilizzino prodotti tipici della Campania.

L’iniziativa si è conclusa con la presentazione della nuova collezione della linea LandHouse, realizzata in esclusiva per Casolaro Hotellerie: “Le Riggiole della Costiera”, piatti realizzati in fine porcellana che richiamano design e colori delle antiche riggiole artigianali campane, che ancora oggi rappresentano una eccellenza a livello mondiale.

La due giorni ha proposto degustazioni di prodotti da forno; creme dolci e salate a base di nocciola avellana, e pistacchi; di prodotti in cioccolato e primi con diversi formati di pasta.

 

Dettagli Degustazioni Food&Beverage

- Antonio De Fortis - L'angolo del pane (sedi di Giugliano ed Aversa) rustici/focacce/pane

- degustazione crema spalmabile dolce e salata al pistacchio Sicysun

- degustazione crema spalmabile Nocciock (Sodano, a base di nocciola avellana) servita in -tartellette di pasta frolla (preparate dal pasticciere di Avella Pasquale Pesce)

- Chef Nicola Ricci RICCI ITALIAN RESTAURANT (San Giorgio del Sannio - BN) pizza rustica con ricotta e spinaci, Tacchino

- PILUC - Maestro cioccolattiere Luciano Pipolo - cioccolatini, prodotti in cioccolato

- Chef Gaetano Zelante ci delizia con tre primi piatti realizzati con pasta Leonessa: 

- tubettoni con crema di ceci e calamari

- maccheroncini con crema di broccolo romanesco e ricotta salata

- maruzze con crema di rapa rossa, salsiccia e gorgonzola

Birra FRAVORT (gruppo Perrella Distribuzione) proprietà campana, produzione in Trentino Alto Adige

lunedì: Vini Sorrentino

martedì: Vini Schettino