-->

Attualità
Strumenti

Anche il mondo del food&beverage non può restare a guardare inerme davanti all'emergenza sanitaria causata dal Coronavirus. Allinenandosi ai rinvii e cancellazioni che stanno avvenendo al cinema, di eventi culturali e ai rimandi di concorsi le fiere enogastronomiche previste nelle prossime settimane in Italia si fermano.

 Confermata la scelta di Identità Golose di spostare la manifestazione dal 3 al 5 luglio mentre Pitti Taste sta ancora valutando le decisioni da adottare per il salone che si sarebbe dovuto tenere negli stessi giorni. Intanto, nel mondo del vino, è stata rinviata Terroir Barbera, prevista a Costigliole d’Asti dall’1 al 2 marzo. Sono solo alcuni degli eventi in programma per le prossime settimane e dei quali è stato deciso il rinvio, mentre già il pensiero va al prossimo e fondamentale appuntamento del vino ovvero Prowein in Germania, di scena dal 15 al 17 marzo a Düsseldorf. Per il momento l’organizzazione ha confermato la data prefissata, ma certamente la cancellazione di Light+Building di Francoforte, comunicata ieri, apre scenari poco rassicuranti anche per le manifestazioni tedesche in calendario. La situazione è in evoluzione.

Il rinvio di Identità Golose, previsto dal 7 al 9 marzo a Milano, era purtroppo nell’aria, essendo l’inizio fissato per il sabato successivo alla fine dell’attuale ordinanza sulle limitazioni e sulle sospensioni di eventi pubblici in Lombardia. Ancora non si conosce la data precisa dell’edizione numero 16, che slitterà quasi certamente a luglio. Il tema del congresso 2020, “Il senso di responsabilità”, suona quasi fatale per una decisione presa dagli organizzatori proprio sulla base di un impegno della ristorazione verso la tutela della salute di chi avrebbe dovuto prender parte all’evento.

Negli stessi giorni, dal 7 al 9 di marzo, Firenze avrebbe dovuto ospitare Pitti Taste. Il condizionale è d’obbligo, dopo la comunicazione giunta ieri pomeriggio da parte di Pitti Immagine e legata non solo all’evento della Leopolda, ma anche alla manifestazione Testo che è prevista per il 20-22 marzo sempre all’antica stazione trasformata in sede espositiva. Non si tratta di cancellazione decisa, tuttavia Pitti Immagine comunica che “L’azienda sta valutando anche l’eventuale spostamento delle date in periodi successivi a quelli stabiliti”. E l’ad Raffaello Napoleone ha commentato: “Nonostante che in Toscana e a Firenze non sussistano a oggi motivi oggettivi di emergenza, dobbiamo considerare la dimensione nazionale e internazionale dei due saloni e quindi la necessità di misure a ulteriore tutela della sicurezza degli operatori e delle condizioni per la piena riuscita delle manifestazioni. Siamo coscienti di dover agire con la massima tempestività e ci impegniamo a comunicare le nostre decisioni nei prossimi giorni”.

La Redazione

Block [footer] not found!